PIANIFICAZIONE & CONTROLLO DI GESTIONE – PROGETTAZIONE DEI PIU’ IDONEI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO – REPORTING

PIANI INDUSTRIALI (OPERATIVI-ECONOMICI-FINANZIARI)

VERIFICHE DELLA STRATEGIA

INTERIM MANAGEMENT

VERIFICHE DELLA STRATEGIA

Il modello di riferimento collega l’organizzazione aziendale alla struttura delle responsabilità economico-finanziarie ed al meccanismo di retroazione. Le responsabilità devono essere coerenti anche con le leve decisionali riferibili ai soggetti della struttura organizzativa.

L’allineamento della struttura organizzativa alla struttura delle responsabilità economiche consente di progettare un sistema di reporting utile all’Imprenditore ed al Management per il governo delle risorse a loro disposizione.

Il meccanismo di retroazione consente di gestire anche più cicli di confronto tra consuntivi e budget identificando le azioni correttive. Il budget ed il sistema contabile devono essere allineati per consentire una immediata analisi dei fatti economico finanziari e per le più opportune e tempestive azioni correttive.

Progettazione del modello economico-finanziario del piano industriale.

Predisposizione dei documenti descrittivi a supporto del piano industriale.

Piani Industriali per operazioni straordinarie e di crisi d’impresa.

Soluzioni di business con impegno diretto e capacità di coordinamento di professionisti di diverse aree.

Partendo dalla mappatura del sistema di attività, si identifica l’arena competitiva ed il posizionamento dell’Azienda.

Verifica delle 5 forze competitive: forza negoziale dei fornitori; rischi di sostituzioni; forza negoziale dei Clienti, rischi di nuovi concorrenti; rivalità tra concorrenti e nel mercato.

Analisi degli scenari possibili ed analisi per matrici.

Sostituzione temporanea in posizioni organizzative esistenti.

Copertura di posizioni a termine, con efficacia immediata data dall’esperienza.

Temporary Management – Fractional Management.

Gestione Aziendale: CEO – Direzione Generale.

Organizzazione o riorganizzazione dei processi aziendali, produttivi e commerciali.

Gestione finanziaria: CFO; gestione rapporti con clienti / fornitori / sistema bancario e finanziario di riferimento.

La strutturazione dell’Operazione straordinaria passa attraverso soluzioni condivise con il Professionista dell’impresa, referente di fiducia dell’Imprenditore, al quale potrà essere affidata anche la periodica verifica delle attività svolte e dei risultati conseguiti.

Attraverso la condivisione di idee ed obiettivi si possono sfruttare al meglio le sinergie che si creano nel rapporto tra la società, il suo Professionista e l’Imprenditore Cliente.

Con Crisi d’Impresa, anche alla luce del nuovo Codice della Crisi d’Impresa, si intende l’insieme delle situazioni di mercato, organizzative, economiche e finanziarie dell’Azienda che ne possano pregiudicare il valore nel breve – medio termine.

Con Operazioni straordinarie si intendono quelle operazioni che non rientrano nelle normali competenze dell’Imprenditore e che possono essere fatte proprie per la risoluzione di situazioni di crisi o per conseguire obiettivi di rilancio nel medio / lungo termine.

Tra queste si possono annoverare:

Acquisizioni / fusioni / cessioni dell’Impresa o di rami aziendali;

Operazioni di natura immobiliare e di razionalizzazione dei patrimoni immobiliari;

Ristrutturazioni e riorganizzazioni industriali e/o commerciali dell’Impresa o del Gruppo di Imprese;

Gestione della crisi di impresa:

– Rinegoziazione dei debiti (bancari, fiscali o commerciali);

– Ristrutturazione dei debiti;

– Piani liquidatori e/o concorsuali.